Annamaria Motta, Presidente
Sono Annamaria Motta, sono nata a Siracusa, dove vivo insieme a mio marito, la mia bambina in affido e la mia splendida famiglia, di professione sono un avvocato ed esercito nella mia amata città natale.
Giovanissima la vita mi ha posto davanti a una dura sfida: un carcinoma ovarico. La mia esperienza mi ha portato a sottopormi ad un protocollo di cure sperimentali di immunoterapia, oltre a quelle tradizionali. Questo mi ha dato modo di comprendere appieno l’importanza della ricerca scientifica e delle sperimentazioni cliniche. Ho avuto una possibilità in più rispetto alle sole cure tradizionali e allo stesso tempo sono felice di aver anche in piccola parte contribuito alla ricerca.
Da gennaio 2021 a ottobre 2022 ho rivestito il ruolo di vicepresidente e socio fondatore di Acto Sicilia, fino a quando purtroppo la nostra cara Presidente Daniela Spampinato, mia compagna di viaggio e amica, ci ha lasciati.
Da una promessa fatta a Daniela, dalla volontà di portare avanti la sua buona eredità e la nostra missione di lotta contro il tumore ovarico, supportando le donne affette da questa malattia e i loro familiari, nasce il mio nuovo ruolo da Presidente di Acto Sicilia.
Seppur Acto Sicilia si è costituita da circa due anni, il fervido impegno del direttivo, composto da pazienti, medici e familiari e di tutti i soci dell’associazione, ha portato alla realizzazione di numerosi progetti, eventi, manifestazioni e ricerche scientifiche volti a prestare supporto alle pazienti e ai loro familiari in tutte le sfaccettature della loro vita e a far prestare maggiore attenzione all’importanza della cultura della prevenzione. Con lo stesso impegno e dedizione mi auguro di poter portare avanti la buona eredità della prima presidente di Acto Sicilia.
Le parole di Daniela (1971-2022)
Voglio trasformare questa esperienza di malattia in un punto di forza della mia vita! Sembra una farneticazione, ma sono convinta che ci sono sempre degli aspetti positivi anche nelle negatività! Voglio vivere appieno ogni momento, ironizzarci e non voglio permettere a delle cellule impazzite, ai dolori, a un corpo cambiato, a un’anima ferita di prendere il sopravvento e farmi dettare i loro ritmi!
Siamo donne toste e dobbiamo andare fiere e camminare a testa alta...anche quando la nostra testa è calva!
L'alleanza che si crea tra coloro che intraprendono questo doloroso percorso, l'unione delle esperienze, la condivisione, l'incontro con i medici giusti, è fondamentale per sostenere chi affronta tutto ciò.
Io sono più forte di tutto questo, NOI siamo più forti di tutto questo. ACTO aiuta a realizzare le nostre alleanze, a sostenerci e “armarci” contro i tumori ginecologici.”