Risalita dei marker con tac negativa

Gentilissima dottoressa,

sono stata operata nel dicembre 2010 (rimozione utero ovaie e annessi, linfoadenectomia pelvica selettiva, omentectomia, appendicectomia) per carcinoma ovarico sieroso di alto grado G3, stadio IIIC, poi 6 cicli di taxolo + carboplatino + BIF/placebo (studio sperimentale AGO-OVAR2). Nel 2012, dopo 13 mesi, comparsa di linfoadenopatia inguinale sinistra, quindi linfoadenectomia inguinale sinistra, seguita da 6 cicli di chemioterapia con carboplatino e gemcitabina, al quinto ciclo allergia al carboplatino sostituito con oxaliplatino.

Ottobre 2013 recidiva linfonodale addominale e mediastinica (finestra aorto polmonare) per cui dall'ottobre 2013 al marzo 2015 eseguiti 17 cicli di caelix e yondelis con controllo della malattia. Alla Pet del 30/3/2015 segni di ripresa della malattia linfonodale addominale. CA 124 a 67,2 UI/ml. A maggio 2015 radioterapia linfonodale lomboaortica 21Gy in 3 frazioni. Alla Pet di controllo a luglio 2015 progressione con comparsa di linfonodo sopraclaveare sinistro e diaframmatico sinistro, invariati gli altri linfonodi. Il 21/8/2015 il CA 125 è 205,3 UI/ml, inizio quindi chemioterapia con cisplatino settimanale di cui ricevo 12 somministrazioni (3 cicli) sino al 27/11/2015. Il CA 125 è 146,8 UI/ml. La Pet di controllo il 17/12/2015 dimostra sostanziale stabilità (qualche linfonodo lievemente aumentato,qualcuno lievemente diminuito, i restanti fondamentalmente invariati senza nuove sedi di malattia). Riprendo quindi il 7/1/2016 la terapia con cisplatino settimanale (CA 125 : 240 UI/ml). Per complessivi 3 cicli. Al controllo mensile dei markers oggi ho il CA 125 a 473,1 UI/ml, cioè praticamente raddoppiato in 1 mese. Clinicamente sto bene. Ho eseguito nel 2014 il test BRCA1-BRCA2 che diagnostica una mutazione non patogenetica. Cosa può significare il raddoppio così repentino dei markers ? Val la pena continuare la terapia col cisplatino ? Mi potrei giovare ancora della radioterapia o di altre terapie? Ha senso l'uso del bevacizumab o dell'olaparib ? Ci potrebbero essere studi sperimentali dove una persona con la mia storia potrebbe essere arruolata ? Grazie per la sempre chiara e gradita risposta.

Cordiali saluti.

LT


Buonasera signora,

sarebbe un errore cambiare la terapia sulla sola risalita del marcatore se la tac non vede peggioramenti e se non compaiono nuovi sintomi. Per cui il mio consiglio è di proseguire la terapia in atto e fare la tac come previsto dopo tre cicli. Solo se la tac fosse peggiorata potremo cambiare la terapia e valutare l'arruolamento in protocolli sperimentali.

Cordialmente

Ketta Lorusso