Due strategie di intervento, stesso obiettivo

Buongiorno,

mia madre ha un k ovarico in stadio avanzato non operabile in prima istanza. Suggeriti 3 cicli di carboplatino e taxolo e rivalutazione TAC, marcatori e possibile chirurgia. Dopo aver effettuato i 3 cicli abbiamo chiesto consulto in 2 centri diversi che hanno visionato la TAC. Le opzioni queste:

Centro 1: rivalutazione laparoscopica per definire un possibile intervento

Centro 2: intervento già programmabile in base ai risultati della TAC.ù

La mia domanda è questa: com'è possibile che un centro richieda altre indagini e uno sia già pronto ad effettuare l'intervento? In base a cosa scegliere il percorso? Premetto che il miglioramento è significativo, tutto risultata ridotto e il marcatore ca125 sceso da 8000 a 300.

Grazie.

GC


Buongiorno,

non c’è discrepanza tra le due strategie proposte. Entrambe hanno come finalità l’intervento chirurgico solo che nel primo caso si aggiunge prima di procedere ma lo stesso giorno e durante la stessa seduta operatoria e la stessa anestesia ad una valutazione laparoscopica per essere sicuri che la malattia sia operabile perché la TAC purtroppo è non sempre attendibile e comunque meno dell’occhio del chirurgo che guarda direttamente. Per cui non si allarmi perché le due indicazioni sono identiche ma svolte secondo i protocolli di ciascun centro. L’unica cosa di cui si deve accertare è che la laparoscopia venga fatta contestualmente all’intervento chirurgico e non in momenti diversi o comunque a troppa distanza l’una dall’altro.

Un grande in bocca al lupo per la sua mamma.

Cordialmente 

Domenica Lorusso