Carcinoma a cellule della granulosa dell'ovaio.

Buonasera gentile dottoressa,

Volevo porle una domanda che mi assilla da tempo.. Ho 28 anni e sono stata operata per un carcinoma a cellule della granulosa. Ho avuto un intervento per un salpingite con asportazione della tuba ed è stato diagnosticato lì. Poi ho fatto un secondo intervento con asportazione ovaio annesso omento e controllo endometrio. Sto facendo 4 cicli di chemio adiuvante taxolo e carboplatino perché nonostante istologico negativo nell'operazione di stadiazione. L'esame citologico risulta INCONCLUDENTE e per una maggiore sicurezza dato che si sospetta rottura della capsula nel primo intervento che non si era capito che fosse un tumore... Ora mi chiedo.. questo esame inconcludente può portare ad una recidiva nonostante le chemio?? Ho ancora utero e ovaio e tuba sx e miei oncologi mi hanno assicurato una gravidanza futura, ma io ho paura che possa tornare Ho molta paura di vivere poco e per il mio futuro Scusi il lungo giro di parole e spero di non essere stata confusionaria.
La ringrazio.

MR


Buongiorno Signora,

è difficile darle una risposta personale sulla base dei dati che mi ha inviato.
In generale i tumori a cellule della granulosa dell' ovaio sono tumori, che, se diagnosticati al I stadio, hanno una prognosi buona.

E' possibile avere una gravidanza dopo la cura, anche se è necessario attendere circa un anno dal termine della chemioterapia. Avere un figlio dopo un tumore a cellule della granulosa non aumenta il rischio che la malattia possa ritornare.
I tumori della granulosa hanno però un andamento indolente e talvolta possono recidivare anche  a distanza di anni, ma in questo caso ci sono  cure.

E' importante eseguire dei controlli anche per molti anni

Cordiali saluti

Giorgia Mangili