Ascite in paziente in terapia post chirurgia

Buonasera dottore,

il 4 settembre hanno diagnosticato a mia madre di 45 anni carcinosi peritoneale, con una piccola macchia al polmone di 22mm. Il 18 settembre è stata operata, hanno asportato tutta la malattia ma è stato un intervento molto invasivo. Due settimane fa ha cominciato la chemio: doxorubucina in associazione ad un anticorpo monoclonale. Oggi avrebbe dovuto completare il ciclo con la somministrazione della sola biologica ma purtroppo negli ultimi giorni ha avuto un rigonfiamento non indifferente dell’addome, dovuto alla presenza di ascite che aveva anche prima di essere operata. Mi piacerebbe sapere se questa malattia puo’ essere combattuta, nonostante il ripresentarsi di questo liquido. Le chemio saranno risolutive o soltanto palliative? Sono molto spaventata, sono più di due mesi che mia mamma non passa una giornata serena.

Attendo risposta, grazie.

GDG


Gentile Signora,

per un consulto clinico è meglio prendere appuntamento con uno dei medici che fanno parte della associazione, con copia delle cartelle cliniche e della terapia in corso.

Non perda comunque la speranza, in alcune situazioni ci vuole più tempo perchè la chemioterapia faccia effetto.

Cari saluti.

Fedro Peccatori