Terapie "su misura" in arrivo per tutti i tumori ginecologici: se ne parla il 20 settembre


Il 20 settembre, in occasione della III Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici, i maggiori oncologi italiani si confrontano via web sul tema “Medicina personalizzata e tumori ginecologici tra presente e futuro” nel primo convegno che esamina attualità e prospettive future delle terapie “su misura” per le donne colpite dai tumori del corpo dell’utero (o endometrio), dell’ovaio e della cervice uterina. Il corso ECM, riservato ai medici e altri professionisti sanitari,  ha ottenuto il patrocinio di Acto - Alleanza contro il Tumore Ovarico e di IGCS - International Ginecologic Cancer Society e  il supporto non condizionato di Astra Zeneca, Clovis, GlaxoSmithKline, MSD, Pharmamar, Roche e Techdow.

Mentre per l’ovaio già da alcuni anni sono disponibili, oltre alla chemioterapia, terapie innovative come gli anti-angiogenici, i PARP inibitori e l’immunoterapia, si attendono novità anche per gli altri tumori ginecologici e se ne discuterà nel corso del convegno.

Per il tumore dell’ovaio, sono in arrivo ulteriori indicazioni per i PARP inibitori e l’ampliamento del target alle donne senza mutazione BRCA. Per il tumore  dell’endometrio, verranno presentati i risultati incoraggianti forniti  dall’immunoterapia. Nel trattamento del tumore della cervice uterina si convalida un aumento della sopravvivenza con l’immunoterapia rispetto alla chemioterapia in seconda linea e nel tumore metastatico della cervice uterina è in arrivo la conferma della validità della combinazione terapia   immunologica/chemioterapia in prima linea. 

Il programma prevede però anche un momento dedicato alle pazienti con la tavola rotonda (non ECM) che affronterà alcune questioni ancora aperte quali l’informazione, l’uniformità dei percorsi diagnostico/terapeutici, l’accesso equo e tempestivo ai test diagnostici e alle terapie farmacologiche più innovative. 

Sono questioni che interessano le oltre 230 mila donne italiane colpite da tumore ginecologico e che richiedono attenzione e risposte concrete – ha dichiarato Nicoletta Cerana, presidente di Acto onlus – Per questo abbiamo dato il nostro patrocinio a questo incontro scientifico dal quale ci attendiamo importanti novità terapeutiche capaci di rendere questi tumori sempre più curabili e guaribili”.

Nel nostro paese ogni anno si registrano 18mila nuovi casi di tumore ginecologico. Primo fra tutti il tumore dell’utero ( 8.700 casi/anno) seguito dell’ovaio ( 5.300 mila casi/anno), dal tumore della cervice (2.700 casi/anno) e da quelli di vulva e vagina (complessivamente 1.400 casi/anno).

I tumori ginecologici sono le neoplasie più frequenti e meno conosciute dalle donne italiane. – prosegue Cerana - Per questo abbiamo deciso di occuparci di tutti questi tumori e offrire alle donne il primo sito / portale italiano dedicato esclusivamente a queste neoplasie con tutte le informazioni utili non solo alle pazienti ma anche alle donne sane che hanno a cuore la propria salute”.  

Attraverso il nuovo sito/portale sarà possibile entrare in contatto con tutte le associazioni Acto in Italia – l’associazione nazionale e le affiliate regionali presenti in Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Puglia, Campania e Sicilia – e informarsi in modo completo ed aggiornato su tutti i tumori dell’apparato riproduttivo femminile. 

Il nuovo sito/portale sarà attivo e consultabile a partire da lunedì 20 settembre 2021.

Il programma dettagliato con tutte le informazioni e il link di partecipazione per i medici è scaricabile  qui

Provider ECM dell'evento e segreteria organizzativa: Ardea Srl - e-mail: eventi@ardeaweb.com - tel. 030 7833024