20 settembre 2025: Acto Italia con ENGAGe accende i riflettori sui tumori ginecologici

Il 20 settembre 2025, il mondo celebrerà la 7a Giornata Mondiale sui Tumori Ginecologici (World GO Day), che lo scorso anno ha coinvolto 117 associazioni pazienti da 45 paesi con 126 eventi e una campagna social di grande impatto. Acto Italia, che ha aderito al GO Day fin dalla prima edizione,  si unisce a ENGAGe per sostenere gli oltre 3 milioni di donne che convivono con un tumore ginecologico, che colpisce cioè ovaio, utero (o endometrio), cervice uterina, vulva e vagina.

Di questi tumori, complessivamente, ogni anno nel mondo vengono diagnosticati più di 1 milione di nuovi casi, e questa cifra, secondo Globocan Cancer Tomorrow, è destinata a salire a oltre 2 milioni entro il 2050 (con aumenti che variano dal 38% per l'endometrio al 77% per la vagina). In Italia sono oltre 239.000 le donne che vivono con un  tumore ginecologico, con più di 18.450 nuovi casi anno. Solo un miglioramento della consapevolezza globale e un cambiamento nelle politiche sanitarie e nella gestione della malattia possono aiutare ad affrontare questa sfida.

Pertanto, il 20 settembre, Associazioni, pazienti e caregiver, medici, ricercatori, aziende e istituzioni si uniranno a ESGO e ENGAGe per celebrare questo World GO Day e contribuire al cambiamento, organizzando attività sportive, conferenze pubbliche, webinar, congressi, eventi ospedalieri e interviste con esperti, condivisione di storie di pazienti e molte altre attività per diffondere informazioni sui sintomi, i rischi, la cura, la prevenzione e lo screening dei tumori ginecologici.

Focus sullo stigma

Il tema principale sarà ancora una volta lo stigma, che ha un impatto così profondo sulla vita delle donne. Lo stigma è qualcosa che tutti i pazienti oncologici possono affrontare, ma a causa di fattori sociali e culturali, tra cui misoginia, ageismo o tabù sulla discussione degli organi riproduttivi, può essere ancora più frequentemente sopportato dalle pazienti a cui è stato diagnosticato un tumore ginecologico. Tutte queste false credenze o fattori sociali possono portare le donne a sentirsi depresse o discriminate o impedire loro di parlare liberamente della propria malattia anche con i medici o i parenti. Ma lo stigma ha un impatto anche sul posto di lavoro o nella società, dove una donna con un tumore ginecologico può essere considerata fragile o "non idonea" per determinati lavori, e ciò può anche portare a discriminazioni finanziarie di qualsiasi tipo.

Come partecipare

Partecipare è semplice, basta condividere la campagna social di Acto Italia e di ENGAGe (FB Acto Italia, FB GO Day, IG Acto Italia, IG GO Day ) e anche partecipare agli eventi Acto nelle varie regioni, eventi che possono essere individuati sulle pagine social a questi link:

 Acto Lombardia FB e IG,  Acto Piemonte FB e IG,  Acto Triveneto FB e IG,  Acto Toscana FB e IG,  Acto Campania FB e IG,  Acto Puglia FB e IG, Acto Sicilia FB e IG.

Appena definitivi, pubblicheremo gli eventi anche sul sito: teneteci d’occhio.

Insieme possiamo vincere.