Conoscerlo in 5 passi

Il tumore dell’endometrio è il tumore che colpisce l’utero, l’organo dell’apparato riproduttivo femminile deputato ad accogliere l'ovulo fecondato, a consentirne lo sviluppo e a espellere il feto quando la gravidanza giunge al termine. Il tumore dell’endometrio rappresenta la quasi totalità dei tumori che colpiscono il corpo dell'utero ed è la 4° causa più comune di tumore tra le donne.

  1.       Quanto è diffuso

In Italia si registrano oltre 10mila casi/anno e le donne che convivono con un tumore dell’endometrio sono più di 122mila. E' un tumore in aumento nei Paesi industrializzati a causa dell’allungamento della vita media, del mutamento degli stili di vita e alimentari, dell’utilizzo di terapie a base di estrogeni e di fattori eredo-familiari. 

  1.       Come si previene

Attualmente non esistono strumenti di prevenzione o test di screening per questa neoplasia. Fortunatamente nel 90% dei casi il tumore presenta sintomi molto evidenti (sanguinamento vaginale anomalo) che permettono nel 70% dei casi una diagnosi in stadio iniziale (I-II) con percentuali di sopravvivenza del 70-95 per cento. 

  1.       Chi è a rischio

Aumentano il rischio di tumore dell’endometrio l’età, un’eccessiva esposizione agli estrogeni, l’obesità, il diabete, l’assunzione durante la menopausa di terapie ormonali sostitutive a base di estrogeni non adeguatamente bilanciate dall’assunzione di progestinici, la familiarità ossia la presenza di tumori dell’endometrio in famiglia o di condizioni ereditarie (Sindrome di Lynch). 

  1.       Come si diminuisce il rischio

Per diminuire il rischio è importante mantenere un peso ideale, svolgere regolarmente attività fisica, seguire una dieta sana ricca di fibre, assumere a lungo termine la pillola anticoncezionale combinata contenente un dosaggio bilanciato di estrogeni e progesterone o la minipillola a base di solo progesterone. 

  1.       I passi della diagnosi
  • Visita ginecologica con esame obiettivo pelvico ed esame speculare
  • PAP test
  • Ecografia transvaginale
  • Eventuale isteroscopia
  • Biopsia endometriale o curettage 
  • Valutazione della storia familiare