Tumori ovarici nella famiglia paterna suggeriscono il test genetico per BRCA e per Sindrome di Lynch

Buongiorno.

Sono una paziente di 55 anni. Sono stata operata nel 2012 per un adenocarcinoma del colon ed ho subito una emicolectomia dx allargata. Poichè nella mia famiglia paterna ci sono precedenti di tumore ovarico (nonna, zia, cugina) tutte, purtroppo, non più in vita, vorrei sapere se potrei sottopormi al test BRCA per valutare il mio fattore di rischio per tumore ovarico. Aggiungo che, forse a causa di aderenze intervenute dopo un'isterectomia subita nel 2006 e dopo l'intervento al colon, non riesco a sopportare l'ecografia transvaginale ed ogni volta, ho solo forti dolori che non mi consentono di portare a termine l'esame che, di conseguenza, risulta assolutamente inutile. Sono molto preoccupata e sarei disposta a sottopormi anche all'asportazione delle ovaie che, credo, sia l'unica via di uscita per me. Mi piacerebbe conoscere, se possibile, il Suo autorevole parere.

La ringrazio molto e Le invio cordiali saluti. 

CM


Buongiorno signora
sono assolutamente daccordo che lei faccia una consulenza genetica per valutare se c''e una predisposizione erediatria in famiglia ad ammalare di alcuni tumori. Nel suo caso, ma questo glielo spieghera' meglio il genetista, oltre al BRCA sarebbe utile testare i geni della sindrome di Lynch che predispone ai tumori del colon, ovaio e utero.
Un abbraccio.


Ketta Lorusso