Tumore sieroso borderline: recidiva su ovaio destro conservato nel primo intervento

Buongiorno, sono stata operata nel 2000 per tumore sieroso borderline bilaterale con asportazione dell'ovaio sinistro e conservazione del destro. Nel 2017, a causa di una recidiva nell'ovaio residuo, sono stata operata nuovamente in un centro specializzato ma purtroppo pensando che si trattasse di una cisti follicolare, è stata tolta la cisti ma non è stato fatto un ulteriore approfondimento. Pertanto non so a che stadio fosse la malattia e se ci fossero delle cellule maligne residue. I dottori che mi hanno operata hanno detto che non è necessario ripetere la laparoscopia ma tenere sotto controllo la situazione mediante ecografie transvaginali ogni 3/6 mesi. Io sono molto preoccupata perché, a mio avviso, non sono stata operata nella maniera corretta, poiché andavano eseguite le biopsie. Ho 40 anni e due figli. Mi chiedo se sia opportuno asportare l'ovaio o stare così ancora per qualche anno. I dottori che mi seguono hanno fatto decidere me, ma io non ho le competenze per una simile decisione. Cosa è più opportuno fare? Grazie 

D.M.


Gentile Signora, se sulla seconda istologia è ancora un birderline, si può ancora effettuare un trattamento conservativo. Però mi riesce difficile darle un parere più circostanziato senza aver visto descrizione intervento ed esame istologico.

Mi spiace non poterla aiutare oltre.

Cordialmente 

Ketta Lorusso