Terapia ormonale post cancro al seno ed endometriosi

Gentile Dottore,

sono stata operata 3 anni e mezzo fa per un carcinoma mammario ormonosensibile. Dopo chemio+radio oggi faccio la terapia ormonale. All'ultima eco transvaginale è risultato l'endometrio di 6 mm e "ecopattern endometriale iperecogeno con aree vacuolari al suo interno, non vascolarizzato al colordoppler". La ginecologa dice che non c'è nulla di grave ma se l'endometrio cresce ancora un po' di più devo fare il raschiamento. E' corretto? Questa situazione e l'eventuale raschiamento possono compromettere una futura gravidanza? Che rischio ho di incorrere nel cancro all'utero date queste premesse? Grazie.

GC


Cara G., grazie della mail.

La terapia ormonale è sempre associata a modificazione dell'endometrio che possono indurre in errore, potendo far pensare ad una vera e propria  iperplasia con o senza atipie. In questo caso è opportuno fare una sonoisteroscopia (una ecografia con soluzione fisiologica in utero) oppure una isteroscopia office (una valutazione visiva diretta della cavità endometriale), che non pregiudicano le possibilità di future gravidanze. Il raschiamento viene di solito proposto in caso di sanguinamento profuso.

Cari saluti.

Fedro Peccatori