Terapia di carcinoma al peritoneo

Buongiorno dottoressa,

volevo farle alcune domande dopo averle raccontato la situazione di mia mamma. Ad aprile le è stato diagnosticato un carcinoma al peritoneo e ha fatto un lungo intervento x asportare le ovaie e pulizia generale. Un grosso intervento al termine del quale ha iniziato a fare i cicli di chemioterapia. Deve fare a metà dicembre la nona seduta, ogni seduta è stata di circa 5 ore. Volevo chiederle,essendo il CA 125 arrivato a 67 dove invece il limite dovrebbe essere di 35, è possibile che debba fare altri cicli di chemio? Perché a riguardo ho letto e sentito storie di diverse persone che vanno avanti anni a fare piu cicli di chemio. Lei più o meno a parte qualche effetto collaterale sembra sopporti bene queste sedute. Il valore di 67 di CA 125 è molto alto o si avvicina a valori accettabili? E' possibile continuare con la chemio vedendo che tutto sommato sembra sopportarla bene? La ringrazio per l'attenzione, cordiali saluti.

Maurizio B.


Buonasera,

Normalmente non facciamo più di 6 massimo 8 cicli di terapia in prima linea perché si è visto che aumentare il numero dei cicli aumenta la tossicità ma non migliora le possibilità' di cura della mamma. Avete parlato con il vostro oncologo della possibilità di offrire alla mamma, se non presenta controindicazioni, una terapia con anti angiogenetici che va effettuata insieme agli ultimi cicli di chemio e continuata dopo per un anno? 

Cordialmente,

Ketta Lorusso