Prospettive tumore ovarico IC G3

Buongiorno Dottoressa.
A mia madre (59anni) durante un'ecografia di routine è stato diagnosticato un K ovarico, completamente asintomatico (ca125 pre-intervento 238). E' stata operata al Gemelli di Roma mediante laparoscopia, effettuando una isterectomia radicale classe A, annessiectomia bilaterale, omentectomia radicale, linfoadenectomia lomboartica, pelvica bilaterale e biopsie peritoneali. L'esito istologico recitava: Carcinoma ovarico bilaterale sieroso di alto grado, affiorante sulla superficie ovarica. Tube, utero, tutti i linfonodi e tutte le biopsie effettuate erano esenti da localizzazione neoplastica.
Ci hanno detto che si tratta di uno Stadio Ic g3, uno stadio molto iniziale e che nella sfortuna della situazione ci deve fare essere ottimisti. Adesso ha iniziato la chemio con Carbo+Taxolo (appena fatto il secondo ciclo) che sembra ben sopportare come effetti collaterali, ci hanno detto che lo schema prevede 4 o 6 cicli (ma molto probabilmente 6).
La mia enorme paura riguarda le recidive, che purtroppo per questa malattia sembrano essere frequenti e soprattutto incontrollabili. L'oncologo ha detto che nello stadio di mia madre molto iniziale, con un intervento chirurgico che ha portato ad una citoriduzione ottimale ed una chemioterapia di supporto le percentuali di recidiva sono molto basse, inferiori al 7%. Queste percentuali corrispondono alla realtà o i medici interpellati sono stati troppo ottimisti? Preciso che ho piena fiducia nei medici che ci hanno in cura, però vorrei sentire anche altre opinioni.
Grazie e saluti.

A.R.


Buongiorno, no  i medici non le hanno mentito, nel primo stadio effettivamente il rischio di recidiva è basso e la chemioterapia lo riduce ulteriormente.
Sia fiducioso e tantissimi auguri alla mamma.

Ketta Lorusso