Terapia di mantenimento con inibitori dell'aromatasi

Gentilissima dottoressa,

a mia madre, operata di tumore ovarico 4° stadio, dopo due recidive ricorrenti (la prima dopo circa 9 mesi dalla prima linea e la seconda adirittura durante la terapia innovatyon) è stato proposto di ripetere il carboplatino e come mantenimento gli inibitori dell'aromatasi (femara) al fine di far riposare l'organismo per un po di tempo prima di eventuale 3° linea, motivando questa scelta con i buoni risultati che sta dando questa cura ormonale. Gentilmente vorrei conoscere il suo parere su questo farmaco e se è vero che in questo momento la ricerca è orientata su cure ormonali anche per l'ovaio come è per altri tumori gia da tempo. Grazie.

SM


Buonasera signora 

Le confermo che la ricerca degli ultimi anni puntato con rinnovato interesse alla terapia ormonale anche nel trattamento del tumore ovarico alla luce di alcuni dati oggi noti, sia nei tumori sierosi di alto grado sia nel basso grado, e in entrambi i casi come terapie di mantenimento per prolungare l’effetto della chemioterapia nelle pazienti responsive. 

Per cui si affidi con fiducia al suo oncologo che saprà consigliarla al meglio.

Cordialmente

Ketta Lorusso