Mamma di 70 anni con carcinoma ovarico III C

Buon giorno Dottoressa,

ad agosto 2019 a mia mamma 70 anni è stato scoperto un tumore ovarico. A settembre è stata sottoposta all'Intervento: Laparoscopia diagnostica. Laparotomia longitudinale sovraombelico-pubica con isterectomia totale, annessiectomia laterale,omentectomia, biopsie peritoneali. Esame istologico: carcinoma ovarico bilaterale di tipo sieroso di alto grado (sec. WHO 2014), necrotico con diffusi aspetti di crescita solida e focale pleomorfismo citologico, interessante la superficie ovarica, la tuba destra ed i tessutiperiannessiali di sinistra.La neoplasia è inoltre presente in corrispondenza del peritoneo pelvico, del cavo di Douglas, della sierosa delsigma, dell'omento, del peritoneo della loggia paracolica destra ed infiltra la plica prevescicale e laparete uterina "ab estrinseco" in corrispondenza dell'istmo anteriore e della parete corpale posteriore. Invasione degli spazi linfovascolari: presente. Endometrio atrofico, un polipo endometriale atrofico-cistico; leiomiomi; focolai di adenomiosi superficiale. Stadiazione istopatologica:pT3c (sec. TNM v8) IIIC (sec. FIGO) TR macro NED Washing positivo per CTM. Valore marcatore a 2700. Dopo 30gg dall'intervento il marcatore è sceso a 140. Sta effettuando la chemioterapia con carboplatino + taxolo + bevacizumab per sei cicli, quindi bevacizumab di mantenimento fino a 22 somministrazioni complessive sopportandola bene. Aspettiamo il referto della mutazione genetica. Vorrei capire con una situazione come questa e la buona riuscita credo dell'intervento che tipo di prognosi dobbiamo aspettarci, premesso che siamo consapevoli che la guarigione è impossibile ma vorrei capire se mia mamma ha discrete possibilità di festeggiare i 75 anni o sono veramente remote. Mi rendo conto di fare una domanda infelice ma non riesco a percepire la reale situazione di salute dato che ad oggi sta veramente bene anzi sembra "ringiovanita" seppur sia sempre stata molto attiva. La ringrazio anticipatamente per indicarmi nei limiti del possibile possibile cosa dovrei aspettarmi realmente.Grazie di cuore.

AP


Gentile Signora,

È difficile formulare una prognosi a lungo termine. Sicuramente la citoriduzione chirurgica ottimale e un trattamento chemioterapico adeguato come quello impostato rendono possibile un buon esito.

Cordiali saluti.

Giorgia Mangili