RICONOSCERE I SINTOMI

In fase iniziale il tumore della vagina è asintomatico o dà sintomi simili a quelli di disturbi minori. Nella maggior parte dei casi si manifesta in fase avanzata; Per questo nel caso di sintomi sospetti è consigliabile recarsi subito dal ginecologo.

Il sintomo più frequente è un sanguinamento vaginale anomalo che si presenta spesso durante o dopo un rapporto sessuale o nel periodo che intercorre tra due mestruazioni oppure durante la menopausa. Questo sintomo si manifesta nell’80% dei casi di tumore invasivo della vagina.  Nei casi più avanzati si accompagna anche a fastidio quando si urina, costipazione e dolore continuo del basso ventre.

Talvolta si formano delle ulcere sulla mucosa vaginale che possono sanguinare.

I PASSI DELLA DIAGNOSI

I medici possono sospettare un tumore della vagina sulla base dei sintomi, della presenza di lesioni anomale riscontrate alla visita ginecologica di routine, o del risultato anomalo del PAP test. Un ulteriore esame è la colposcopia, esame piuttosto rapido e indolore che permette al medico di osservare le cellule che rivestono la vagina con un strumento con lente di ingrandimento binoculare (colposcopio) per rilevare eventuali anomalie.

Per confermare la diagnosi il medico procede all’asportazione di una porzione di cellule della parete vaginale (biopsia) che viene inviata all’anatomo-patologo per eseguire esame istologico. 

Per escludere la presenza di metastasi a distanza e valutare l’estensione della malattia si possono eseguire degli esami radiologici come la risonanza magnetica nucleare (RMN) e la tomografia assiale computerizzata (TAC).

STADI E PROGNOSI

La stadiazione del tumore della vagina va da I (stadio iniziale) a IV (stadio avanzato):

  • Stadio I: il tumore si limita alla parete della vagina. Sopravvivenza a 5 anni dalla prima diagnosi: circa 75-95%
  • Stadio II: il tumore si è diffuso attraverso la parete vaginale ai tessuti vicini, ma è sempre circoscritto alla pelvi (che contiene gli organi riproduttivi, la vescica e il retto). Sopravvivenza a 5 anni dalla prima diagnosi: 50-80%
  • Stadio III: il tumore si è diffuso a tutta la pelvi (ma non ha intaccato la vescica o il retto). Sopravvivenza a 5 anni dalla prima diagnosi: 30-60%
  • Stadio IV: il tumore ha intaccato la vescica o il retto o ha oltrepassato la pelvi (per esempio i polmoni o le ossa). Sopravvivenza a 5 anni dalla prima diagnosi: 15-50%